tumblr_o2z8zllqpB1ted1sho1_1280

Lo smart working è definito come una prestazione di lavoro la cui esecuzione si svolge in parte all’interno dei locali aziendali ed in parte all’esterno e prevede l’assenza di una postazione fissa durante i periodi di lavoro svolti fuori azienda.

Si tratta semplicemente di un modo di lavorare più flessibile, che garantisce a chi ne usufruisce una maggiore conciliazione tra vita e lavoro.

Se Anna ogni giovedì può lavorare da casa, guadagnerà del tempo da dedicare ai suoi figli: supponendo che impieghi 45 minuti per il tragitto casa-ufficio, e che ci sia una pausa di 1 ora, il giovedì potrà passare almeno 150 minuti in più con la sua famiglia. Sarà quindi più serena, motivata e produttiva.

Anche Paolo, con un genitore anziano che necessita di recarsi in ospedale due volte a settimana per due ore di terapia ciascuna, grazie allo smart working può lavorare quelle due mattine anche mentre attende il padre in sala d’aspetto.

Mattia invece potrebbe essere un giovane programmatore con l’hobbie dei viaggi.

Ogni venerdì potrebbe voler partire e lavorare ovunque si trovi tramite il suo pc. Non penso che a nessuno dei clienti per i quali lavora importi se il lavoro lo abbia effettuato dall’ufficio o in cima ad una vetta. A loro importa solo sia ben fatto.

Ed è questo il significato dello smart working: lavorare meglio per essere più produttivi, innovativi e anche creativi.

Impariamo dalle aziende che lo stanno utilizzando e stanno ottenendo i primi risultati:

 

Come si legge nel sito della Barilla, “circa 3 impiegati su 4 hanno aderito con grande soddisfazione al rivoluzionario progetto sullo “Smart Working” che garantisce flessibilità e un miglior bilanciamento tra vita personale e lavoro”.

 

General Electric Healthcare Italia, tra i “Great Place to Work” ovvero le migliori aziende in cui lavorare in Italia, tra le varie iniziative inserite per migliorare il benessere dei suoi dipendenti ha inserito anche lo Smart working. Come si legge sul sito, questo modo di lavorare ha portato a una miglior conciliazione tra lavoro e vita privata, e a una maggior efficienza del lavoratore. GE Healthcare Italia ha lanciato un programma di smart working per tutti i dipendenti permettendo di lavorare più ore in alcuni giorni “guadagnando” così un giorno libero a settimana.

 

Già da giugno 2014 UniCredit spa ha reso operativo lo Smart Working, permettendo ai dipendenti la possibilità di lavorare un giorno la settimana da casa o da hub aziendali. Dall’inizio della sperimentazione, sono state 11.000 le giornate lavorative effettuate in modalità Smart Working.

 

Molti altri casi di successo nell’applicazione dello smart working li trovate nel sito osservatori.net.

  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •  
  •