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Marco lavora da quando ha 18 anni e sempre lavorando si è laureato in ingegneria chimica. Ci ha messo più tempo, i suoi voti non sono altissimi ma ha un vantaggio rispetto ai suoi coetanei, ha avuto il privilegio di veder applicata molta della teoria che ha studiato.

Lavorando in una piccola azienda che fabbrica prodotti di bellezza ha potuto toccare con mano il significato di quanto appreso dai libri, e questo assieme alla sua curiosità gli ha permesso di mettere a punto un nuovo metodo per produrre una particolare crema di bellezza.

Ora però è consapevole che nonostante il metodo abbia le potenzialità per fruttare ottimi proventi, le spese per brevettarlo, effettuare i test del caso, acquisire i macchinari, gli spazi e le risorse umane e finanziarie sarà molto più difficoltoso.

È ancora giovane e non ha nemmeno una squadra su cui far affidamento. L’azienda per cui lavora non ha interesse a diversificarsi (questo tipo di crema è differente rispetto alla linea di prodotti attualmente commercializzati) però ha aiutato il giovane per quanto possibile durante i primi test.

Marco quindi si trova ad un bivio, o riporre l’idea certo però che di qui a breve qualcuno avrebbe scoperto lo stesso metodo, oppure provare a venderla, prima o dopo l’ottenimento del brevetto.

Ne parla con i suoi amici che però non sanno come aiutarlo, non hanno competenze o soldi a sufficienza per essergli d’aiuto. Un giorno però discutendo con un suo ex compagno di studi si ritrova a parlare di brevetti ed idee. Qui in Italia è molto difficile vendere brevetti, figurarsi vendere idee non brevettate. Non esiste nemmeno un portale.

Eseguendo però una ricerca approfondita si sono resi conto che una piattaforma in realtà esiste anche per le idee (con o senza brevetto). Essendo gratuita si mettono ben presto a capire come funziona. È molto semplice, e per di più ha un elemento importante che fa al caso suo: può inserire la pubblicazione sia in italiano sia in inglese. In questo modo la sua idea (o brevetto se deciderà di tutelarla giuridicamente) potrà essere potenzialmente acquistata da un’azienda interessata anche in India o in Cina.

Ora deve decidere solamente che informazioni inserire, foto, documenti o video che possano renderla interessate ai potenziali acquirenti. Se non vorrà brevettarla dovrà quindi fare attenzione a non divulgare troppe informazioni, maggiori ne potrà dare ad esempio previo firma di un accordo di riservatezza con l’azienda interessata.

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