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Sei un aspirante imprenditore? Hai un’idea e vorresti dar vita ad una nuova startup? Eccoti alcune informazioni utili per la fase iniziale.

 

Startup competition

Sono sempre più diffuse anche in Italia le startup competition. Si tratta di competizioni organizzate da incubatori, aziende, banche finalizzate alla ricerca di nuove idee, prodotti innovativi e giovani talenti. In cambio possono offrire premi in denaro, finanziamenti, percorsi di formazione specifici, possibilità di incontrare investitori e sicuramente visibilità.

Un caso particolare è dato dagli Startup weekend, ovvero incontri di 54 ore durante le quali i partecipanti, organizzati in gruppi, valideranno un’idea innovativa. Chiunque può prenderne parte, dall’imprenditore allo startupper, da chi ha un’idea e la vuole sottoporre agli altri a chi non ne ha una ma ha delle competenze che vuole mettere a disposizione. Si tratta di un ottimo modo per testare le proprie idee o anche trovare dei collaboratori. Lavorare fianco a fianco sotto pressione per un weekend intero ti aiuta a conoscere futuri co-founder ma ti permette anche di a metterti alla prova e respirare tante idee e competenze nuove.

 

Incubatori

In Italia esistono più di 100 incubatori ed acceleratori, certificati e non. Mentre gli acceleratori sono utili quando le startup hanno già un prodotto o un servizio, gli incubatori entrano in gioco fin dall’inizio per sostenere la startup nascente ed il suo team, fornendo non solo aiuto e economico ma soprattutto consulenze mirate, coworking, formazione e mentoring. In cambio viene solitamente corrisposta una partecipazione al capitale sociale.

 

Crowdfunding

Un altro strumento che l’aspirante startupper può utilizzare per finanziare il suo prodotto/servizio è il crowdfunding. Si tratta di un metodo di raccolta del denaro attraverso Internet per realizzare un progetto, non necessariamente imprenditoriale. Ci sono quattro diversi tipi di crowdfunding, a seconda del tipo di ricompensa che si intende offrire: donation (soprattutto per i progetti non profit in quanto al donatore non viene dato nulla in cambio), reward (in cambio del denaro viene data una ricompensa. Adatto soprattutto quando la startup ha un prodotto fisico), equity (in cambio dei soldi viene ceduta una quota di capitale) e lending (in questo caso si tratta di un prestito in denaro che verrà restituito con gli interessi).

 

Puoi poi partecipare ai molti eventi organizzati da diversi enti per mettere in comunicazione imprenditori, tecnici o semplicemente persone interessate, come ad esempio il Mashable Social Media Day oppure il Campus Party Italia. Qui conoscerai molte persone come te disposte a creare nuove collaborazioni e ad apprendere informazioni utili a chi voglia aprire un nuovo business.

 

Se vuoi iniziare a far conoscere la tua idea e capire che cosa ne pensa il mercato puoi intanto pubblicarla gratuitamente sul nostro portale, indicando cosa stai cercando (capitali, soci, o quant’altro), oppure aprire un contest per vari aspetti quali ad esempio la creazione del logo o del product design se si tratta di un prodotto fisico, oppure della grafica per il tuo sito web.