Il Trofeo Carnera è una manifestazione sportiva a carattere pugilistico volta a celebrare il sequalsese PRIMO CARNERA, campione del mondo dei pesi massimi nel 1933.
Quest’anno la manifestazione è giunta alla sua 32a edizione ed è resa possibile dall’impegno costante dell’Amministrazione Comunale di poco più di 2.200 abitanti e delle associazioni attive sul territorio, che con molti sforzi cercano di mantenere vivo e diffondere il ricordo di Primo Carnera, emigrante friulano nel quale molte persone, che hanno lasciato la nostra terra, si riconoscono.
Le pubblicazioni su Carnera ne sottolineano ed esaltano il carattere umile, generoso e nel contempo celebrano la sua vita e la carriera sportiva, culminata nel titolo mondiale. E’ vicenda personale di un uomo che ha attraversato la Vecchia Europa e il Nuovo Mondo alla conquista di una più meritata dignità di vita , è una storia di riscatto personale, di rivincita, di presa di coscienza delle proprie possibilità per ambire ad una vita migliore sfruttando le proprie capacità e quel che la vita gli aveva donato: la forza fisica, la determinazione e l’onestà.
Nell’edizione 2017 si celebrerà il 50° anniversario dalla sua morte, avvenuta il 29 giugno 1967 e l’Amministrazione comunale, ancora una volta, vuole ricordare l’illustre concittadino nelle tre giornate della manifestazione che si terranno dal 14 al 16 luglio 2017, con un coinvolgimento di migliaia di persone che, in una sorta di pellegrinaggio laico, vogliono visitare i luoghi cari al grande campione.
La tradizionale pesatura dei pugili nel giardino della villa Carnera dà il via alla manifestazione per proseguire con la deposizione della corona sulla tomba di Primo Carnera, momento sempre di grande commozione e di sentita partecipazione popolare.
Sabato sera salgono sul ring i professionisti e, al termine dell’incontro clou, viene consegnato il Trofeo Carnera, il calco in tessere musive d’oro del guantone da boxe, in dimensioni reali, del grande campione, opera della Scuola mosaicisti del Friuli.